composting correctly

Come compostare correttamente - La guida definitiva

In questa guida TROBOLO sul compostaggio in giardino, ti mostriamo come compostare correttamente i rifiuti organici nel tuo giardino. In questo modo, puoi sostenere il ciclo naturale e allo stesso tempo ottenere humus ricco di nutrienti che puoi utilizzare come fertilizzante naturale per le piante ornamentali.
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Differenza tra compost e humus

L'humus è il termine utilizzato per descrivere la totalità di tutte le sostanze organiche presenti nel suolo. L'humus si forma naturalmente, senza intervento umano, attraverso la decomposizione e la trasformazione di materiale organico morto, di origine animale e vegetale, grazie all'azione degli organismi del suolo. La formazione di uno strato fertile di humus avviene molto lentamente. In Germania, occorrono dai 100 ai 300 anni per formare un centimetro di questo strato fertile. In altre regioni, questo processo può essere ancora più lento e richiedere fino a 1.000 anni. È per questo che il compostaggio è così vantaggioso: il compostaggio produce "humus da compost" ricco di nutrienti in un periodo relativamente "breve" (da sei a dodici mesi).

La parola compost deriva dall'aggettivo latino "compositus" e significa "mettere insieme" o "comporre". Mentre l'humus si crea senza l'intervento umano, per la creazione del compost è necessaria un’attiva partecipazione da parte nostra. Dobbiamo raccogliere materiale organico morto di origine animale e vegetale, accumularlo e influenzare attivamente il processo di decomposizione, girandolo, mantenendolo umido e coprendolo.

Il compost è quindi un prodotto ricco di humus, che si ottiene attraverso la decomposizione di materiali organici morti, decomposti, in combinazione con processi fisici e chimici e con l'attività degli organismi del suolo sotto l'influenza dell'uomo.

composting correctly

Vantaggi del compostaggio

Compostare i rifiuti organici porta numerosi benefici per noi e per il nostro ambiente. L'“humus di compost” fornisce al terreno del tuo giardino nutrienti essenziali, migliora la struttura del suolo, aumenta la stabilità del terreno e aiuta a migliorare l’apporto di acqua e aria nel suolo. Con un terreno sano e fertile, puoi aumentare la resa dei tuoi raccolti. Le tue piante saranno più forti, più sane e più resistenti ai parassiti.

Grazie all’“humus di compost” puoi fare a meno dei fertilizzanti sintetici e dell'uso della torba (terreni di torba), una materia prima che cresce lentamente ed è scarsa. In questo modo, le torbiere vengono preservate come habitat naturale.

Il metodo di compostaggio ti offre l’opportunità di restituire direttamente il materiale organico morto al ciclo dei materiali e di contribuire attivamente alla conservazione del nostro ambiente. Infatti, attraverso la produzione di “humus di compost”, le risorse vengono preservate e i rifiuti destinati alle discariche si riducono grazie alla diminuzione dei rifiuti.

compost in use

Organizzazione del compostaggio

Oggi, il compostaggio può avvenire in diversi modi. Se i rifiuti organici vengono compostati nel proprio giardino, si parla di autoconsumo. Il compostaggio in comunità, ad esempio in orti, complessi residenziali, scuole o asili, è chiamato compostaggio comunitario. Il compostaggio in strutture pubbliche come aziende forestali e agricole, centri giardinaggio cittadini o spazi verdi viene definito compostaggio decentralizzato. Nel compostaggio centralizzato, i materiali organici vengono raccolti in grandi quantità e poi compostati. Il materiale per questo proviene dai bidoni dei rifiuti organici, dalle strutture per i rifiuti verdi o viene consegnato direttamente.

 

Vantaggi del compostaggio domestico

Compostaggio in proprio

Compostare i propri rifiuti ha molti vantaggi: il percorso verso il sito di compostaggio è breve; puoi raggiungerlo rapidamente a piedi. Non ci sono lunghi tragitti di trasporto. Il compostaggio nel proprio giardino richiede poco impegno finanziario e tecnico. Non dipendi da attrezzature grandi e costose. In futuro, non avrai bisogno di fertilizzanti pronti all'uso. In questo modo, puoi persino ridurre le tue spese.

Attraverso l'autocompostaggio, puoi influenzare direttamente la qualità del tuo compost. L'autocompostaggio ti permette di riciclare direttamente il "rifiuto" organico nel tuo giardino e di reintrodurre il materiale direttamente nel ciclo naturale.

Nota Bene
Rispetto al compostaggio centralizzato, l'autocompostaggio corretto in giardino è un metodo più economico ed ecologico per riciclare i “rifiuti” organici. Quindi, se hai la possibilità di compostare i tuoi rifiuti organici, dovresti assolutamente farlo.

 

Posizione e dimensioni del compost

Il sito ideale per il compostaggio è riparato dal vento e ombreggiato. Dovresti poterlo raggiungere facilmente con una carriola tramite un sentiero pavimentato. Per evitare odori sgradevoli, assicurati che ci sia una distanza sufficiente tra la tua casa e la proprietà vicina. La dimensione del compost dipende dallo spazio disponibile, dalla quantità di rifiuti organici che vuoi compostare e dal metodo di compostaggio utilizzato.

Nota Bene
Se il compost è troppo piccolo, non può riscaldarsi adeguatamente e la decomposizione sarà lenta (vedi anche -> Metodi di compostaggio). Se il compost è troppo grande, c'è il rischio che non sia ben aerato e cominci a marcire. Come linea guida, puoi utilizzare le seguenti informazioni: volume del compost: almeno 1 m³ con una superficie di base di circa 1 m (larghezza) x 1 m (profondità) in modo che la superficie sia il più piccola possibile rispetto al volume.
Composting Illustration

Sistemi di compostaggio

Il compost può essere collocato in contenitori (silos per compost, bidoni per compost) o in un cumulo (cumulo di compost). I contenitori per compost sono salvaspazio e sono adatti per giardini piccoli e medi. Sono disponibili in vari design e materiali come legno, metallo o plastica. I contenitori realizzati con materiali come metallo e plastica sono più robusti e durevoli. Tuttavia, con i contenitori in metallo esiste il rischio che i metalli pesanti si dissolvano e vengano rilasciati nel compost. Un composter in legno può avere un aspetto più gradevole e integrarsi meglio nel paesaggio. Se scegli un composter in legno, dovresti assicurarti che sia realizzato in legno non trattato e difficile da decomporsi (ad es. larice). Tuttavia, è purtroppo inevitabile che il legno si decomponga col tempo e dovrai sostituire il composter con uno nuovo. I compostatori rapidi o termici sono progettati per accelerare il processo di compostaggio.

Composter Illustration

Contenitore per compost

Quando acquisti un composter, considera i seguenti aspetti:

Il composter dovrebbe essere aperto sul fondo, cioè non dovrebbe avere una base. In questo modo può essere posizionato direttamente sul terreno e gli organismi del suolo possono migrare facilmente nel compost.

Per evitare che il compost sviluppi muffa, è necessario che sia ventilato. A tal fine, le pareti laterali del composter devono avere un numero sufficiente di aperture sotto forma di fori, fessure o crepe.

Il composter può essere riempito facilmente se le pareti laterali non superano 1 metro di altezza.

Per facilitare la rimozione del compost, sarebbe ideale se il tuo composter avesse un’apertura sul davanti.

Idealmente, il tuo composter dovrebbe avere un coperchio per evitare che l’acqua piovana o i semi di erbacce trasportati dal vento entrino nel composter. I compostatori senza coperchio possono essere coperti con un telo per compost. Per evitare che la copertura venga trascinata dal vento fino a casa del tuo vicino durante una tempesta, causando magari dei danni, dovresti fissare la copertura in modo che sia resistente alle intemperie.

Cosa compostare

Questi materiali possono essere messi nel compost

Potature di alberi e siepi (sminuzzate o tritate)

Foglie (sminuzzate)

Tagli d'erba (essiccati)

Corteccia (sminuzzata)

Paglia (sminuzzata o tritata)

Steli legnosi (sminuzzati)

Scarti di verdura (crudi)

Scarti di frutta (crudi)

Frutti caduti

Residui di colture

Fiori e piante appassiti (senza pesticidi)

Terriccio (privo di parassiti)

Sacchetti per compost in carta

Fondi di caffè e tè (in quantità domestiche)

Gusci d'uovo di uova bollite (schiacciati)

Cenere di legno (da legno non trattato)

Segatura e trucioli di legno (da legno non trattato)

Lana di legno (da legno non trattato)

Pezzetti di lana (solo lana di pecora)

Capelli (non trattati)

Escrementi e feci di piccoli animali

 

Cosa non deve essere messo nel compost

Piante malate

Erbacce e neofite

Sacchetti dell’aspirapolvere e loro contenuto

Fanghi delle grondaie

Lettiera granulata

Cenere di sigarette e mozziconi

Rifiuti stradali

Fazzoletti usati, tovaglioli di carta e pannolini

Carta stampata

Legno trattato

Pelle

Gomma e gomma naturale

Tessuti

Vernici e pitture

Oli

Plastica e materiali compositi

Articoli per l’igiene e materiali da medicazione

Detergenti

Metalli

Vetro

Rifiuti da costruzione

Malta

Medicinali

 

Suggerimento
È una buona idea tenere una scorta di foglie e segatura per l'inverno. In questo modo puoi spargere materiale umido, come gli scarti della cucina, mescolato con il materiale secco sul compost in inverno. Questo previene che il compost diventi troppo umido e inizi a marcire.

Per evitare problemi durante il compostaggio, ti raccomandiamo di aggiungere alcuni materiali organici al compost solo in conformità con le istruzioni qui sotto o, se necessario, di smaltirli piuttosto nel contenitore per i rifiuti organici o nei rifiuti residui.

Fogliame
Le foglie di querce, castagni, pioppi, betulle, platani, faggi, noci, abeti e acacie rilasciano acido tannico durante la decomposizione. Questo può acidificare il compost. Pertanto, non dovresti mettere nel compost foglie di questi alberi in grandi quantità. Il fogliame di acero, tiglio, salice, ontano, sorbo, frassino e nocciolo può essere compostato bene.

Banane, agrumi, fiori e piante acquistati
Le bucce di banane e agrumi possono contenere pesticidi e fungicidi. Spesso anche i fiori e le piante acquistati sono trattati con pesticidi. Se hai dei dubbi, è meglio smaltire questi materiali organici nei rifiuti residui.

Feci
Le feci di piccoli animali e lettiera di criceti, conigli o uccelli, feci di animali carnivori e feci umane dovrebbero essere compostate solo se puoi garantire che i patogeni di interesse siano stati resi innocui durante il compostaggio.

Scarti alimentari
I resti di cibo cotto, carne, salsiccia, pesce, oli di cottura, ossa, pasta, gusci di uova crude sono piuttosto inadatti per il compost. Possono attirare ratti e topi. Gatti e uccelli possono spargere il cibo nel giardino. C'è anche il rischio di diffusione della salmonella attraverso gli scarti alimentari. La salmonella potrebbe essere diffusa, ad esempio, dalle mosche. Pertanto, i resti di cibo appartengono al contenitore per i rifiuti organici.

Piante malate, erbacce e neofiti
Le piante malate e infestati da parassiti e le erbacce appartengono anche al contenitore per i rifiuti organici se il compostaggio a caldo non è possibile nel tuo giardino. I neofiti (specie vegetali invasive) come l'ambrosia e il gigante carciofo sono meglio smaltiti nei rifiuti residui.

Carta
La carta in grandi quantità appartiene alla raccolta della carta da riciclare e non al cumulo di compost. La carta stampata, in particolare la carta da imballaggio, può essere contaminata da metalli pesanti.

Setting up the compost

Impostare il compost

In generale:
Più è diversificata la composizione del materiale organico e più sono ottimali le condizioni per il processo di compostaggio, meglio è.

Sminuzzamento
Per supportare i microrganismi nel loro lavoro, è una buona idea sminuzzare il materiale organico il più possibile. I microrganismi possono decomporre più rapidamente il materiale precedentemente sminuzzato. Il processo di compostaggio si accelera.

Mescolamento
Per condizioni ottimali nel compost hai bisogno di un buon rapporto di miscelazione. Si applica quanto segue:

  • Mescola il materiale secco e quello umido.
  • Mescola il materiale grossolano e quello fine.
  • Mescola il materiale depositato e quello fresco.
  • Mescola il materiale ricco di azoto e quello povero di azoto.

Rapporto Carbonio (C) – Azoto (N)
Affinché il compostaggio abbia successo, i microrganismi necessitano sia di carbonio che di azoto in un rapporto di circa 20:1 (C). Ciò significa che per ogni 20 parti di carbonio c'è 1 parte di azoto. I materiali organici hanno diverse proporzioni di carbonio e azoto. Un rapporto bilanciato di carbonio e azoto può essere raggiunto mescolando, in peso, 20 parti di carbonio con ciascuna parte di azoto.

Il trucco è trovare il giusto rapporto, perché se il materiale contiene troppo poco azoto, il compostaggio è molto lento e può richiedere anni. Se c'è troppo azoto, cioè se il materiale è troppo fresco e troppo umido, il compostaggio non decolla. Il compost può anche marcire.

Aerazione
Per garantire che il compost sia ben aerato, dovresti posizionare il materiale in uno strato irregolare. È importante mescolare il materiale grossolano con quello fine. Solo in questo modo i microrganismi possono lavorare bene e moltiplicarsi sufficientemente.

Umidità
Assicurati che il tuo compost non si asciughi. Se il materiale di partenza è troppo secco, puoi mescolarlo con materiali umidi come gli scarti della cucina o i ritagli d'erba, ma potresti dover annaffiare il compost. Puoi utilizzare acqua normale o urina diluita con acqua (urina-acqua 1:4).

Gamma di pH
I microrganismi prosperano in un ambiente leggermente acido a leggermente alcalino, cioè in una gamma di pH intorno a 7. Questo valore si regolerà da solo se il compost è impostato correttamente. Puoi determinare il valore di pH utilizzando la carta litmus.

 

Compostiera a tre scomparti

Fare compost

Three-compartment composter Illustration

Se hai abbastanza materiale per almeno 1 m³ di compost, puoi fare il compost tutto in una volta. Se non hai abbastanza materiale, puoi costruire lentamente il tuo compost strato per strato nel corso di un periodo più lungo. Entrambe le opzioni producono un buon compost. L'unica differenza è il metodo di compostaggio. Se il compost viene costruito strato per strato, passa attraverso la decomposizione a freddo, mentre il compost che viene fatto tutto in una volta si decompone secondo il metodo di compostaggio a caldo (vedi anche -> Metodi di compostaggio).

 

Composting Illustration

Compostiera a tre scomparti

Una compostiera a tre scomparti è ben adatta per un giardino di medie dimensioni ed è la nostra preferita. Il nuovo cumulo di compost viene posizionato nel primo scomparto. Puoi utilizzare il secondo scomparto per spostare il compost. Il terzo scomparto serve per conservare il compost finito.

Inizi ponendo il nuovo compost nel primo scomparto. Il primo strato consiste in materiale a grana grossa, come rami e rametti sminuzzati. Questo strato dovrebbe essere alto circa 25 cm. È importante che questo primo strato sia posizionato in modo sciolto e consista in materiale grosso. Questo perché questo strato permette all'acqua in eccesso di drenare fuori dal compost e previene che inizi a marcire.

Per il secondo strato, mescola materiali nutrienti, umidi e morbidi come scarti di verdura e frutta con materiali poveri di nutrienti, secchi e stabili come fusti di arbusti sminuzzati, rami, rametti e componenti non decomposti di un vecchio compost. Quando questo strato ha raggiunto un'altezza di circa 20 cm, coprilo con uno strato sottile di letame di 5 cm.

Ora aggiungi un altro strato di 5 cm di una miscela di compost del tronco, terra da giardino e farina di roccia primordiale. Sopra questo strato metti un altro strato misto alto 20 cm, seguito da uno strato di letame di 5 cm e da uno strato di 5 cm di una miscela di compost di fusti, terra da giardino e farina di roccia primordiale. Ora copri questo strato con una miscela di ritagli d'erba, scarti vegetali e foglie (circa 10 cm). Lo strato finale è uno strato di terra da giardino di 5 cm. Se il tuo materiale per il compost è troppo secco, ogni strato dovrebbe essere annaffiato o irrigato con urina diluita (urina-acqua 1:4). È meglio utilizzare un annaffiatoio per l'irrigazione. Infine, copri il compost.

Se hai una compostiera senza coperchio, puoi utilizzare una tela per compost. La copertura protegge il compost dalla pioggia. I nutrienti non vengono lavati via e rimangono nel compost. Mantiene anche il calore nel compost. La copertura può anche aiutare a tenere lontani moscerini della frutta e altri animali come ratti o topi dal compost.

Additivi per il compost

I starter per compost di solito contengono azoto organico, batteri e funghi. Nel compost umido, diventano attivi e sono coinvolti nel processo di compostaggio. Tuttavia, possono sviluppare il loro effetto solo quando prevalgono le condizioni giuste nel compost, cioè il compost deve essere composto da una buona miscela di materiali organici, deve essere compostato in modo sciolto e deve contenere sufficiente ossigeno. Se questo è il caso, il processo di decomposizione procederà senza l'aiuto degli starter per compost.

Si prega di notare
Un compost ben consolidato non ha bisogno di additivi per il compost o acceleratori di compost finito. Se desideri avviare rapidamente il compostaggio, è una buona idea "inoculare" il compost, cioè aggiungere alcune pale di compost di fusti (compost più vecchio) al nuovo compost.

Alcuni additivi possono aiutarti a regolare il compost, ad esempio se è troppo acido, troppo umido o troppo povero di azoto.

Se il tuo compost contiene molti ritagli d'erba, legno di conifere e aghi, aggiungere calce (ad esempio calce algale) può essere utile (fino a 2 kg/m³) per legare l'acido rilasciato durante il compostaggio di questi materiali.

Se il tuo compost è troppo umido, puoi migliorarlo aggiungendo farina di roccia primordiale (2-3 kg/m³) per alleviare il problema.

Se il tuo compost è composto principalmente da materiali poveri di azoto come trucioli di legno o paglia, puoi bilanciarlo aggiungendo materiali ricchi di azoto come letame o ritagli d'erba freschi.

 

Two hands hold the earth

Metodi di compostaggio

Compostaggio a caldo

Se hai la possibilità di fare il compost tutto in una volta, come descritto sopra, questo ha il vantaggio che le singole fasi di decomposizione avvengono simultaneamente in tutto il materiale del compost. Il compost può riscaldarsi a temperature comprese tra 60 e 70 °C. Un grande compost può mantenere il calore per diverse settimane. Questo può uccidere patogeni, germi e semi di erbacce.

 

Compostaggio a freddo

In molti piccoli giardini privati, si accumula troppo poco materiale organico tutto in una volta, quindi il compost viene costruito lentamente, strato per strato. Le fasi di decomposizione nei vari strati avvengono quindi anche una dopo l'altra. Ciò significa che gli strati possono avere fasi diverse. In ogni caso, il massimo calore viene generato nello strato superiore; rispetto al compost a caldo, qui di solito si generano solo temperature fino a 40 °C a causa del volume di compost piuttosto piccolo e dell'attività inferiore dei microrganismi associata. Poiché lo strato non è isolato, non può mantenere il calore a lungo e si raffredda rapidamente. Di conseguenza, il compost impiega molto più tempo a maturare.

Si prega di notare
A causa delle basse temperature, la decomposizione a freddo non può garantire che patogeni e semi di erbacce vengano completamente uccisi.

 

Processo di compostaggio

Il processo di compostaggio avviene in quattro fasi: mesofila, termofila, di raffreddamento e di maturazione. Le fasi non possono sempre essere delimitate con precisione. Affinché il processo di compostaggio proceda come descritto di seguito, è necessario un volume minimo di compost di circa 1 m³ (1.000 litri). Inoltre, il compost deve essere stato costruito tutto in una volta.

Fase 1: La fase mesofila
La prima fase è rapida (nel giro di poche settimane). I microrganismi mesofili (amanti delle temperature medie) decompongono composti facilmente solubili (proteine, zuccheri e grassi). Le condizioni ideali nel compost contribuiscono alla rapida moltiplicazione degli organismi. La temperatura nel compost sale oltre i 50 °C. L'attività metabolica dei microrganismi genera calore. Poiché il processo di decomposizione può condurre il calore solo in modo scarso, il calore si accumula nel compost. Inizia l'igienizzazione. Oltre al calore, i microrganismi termofili (amanti delle alte temperature) e i loro prodotti metabolici sono coinvolti nell'igienizzazione. In questo modo vengono uccisi semi di erbacce, parassiti e germi patogeni. Anche i residui di pesticidi e antibiotici vengono decomposti. Se il compost è composto da una quantità sufficiente (almeno 1.000 litri) di materiale organico ben mescolato, le temperature possono salire fino a 70 °C. Successivamente, le temperature scendono di nuovo. Il materiale organico è ora decomposto nei suoi componenti di base. Gli organismi decompositori muoiono e servono da cibo per altri organismi. La decomposizione è passata da verde a marrone/marrone scuro.

Fase 2: La fase termofila
Ora, oltre ai batteri mesofili, funghi specializzati nella decomposizione di sostanze difficili da utilizzare, come cellulosa e lignina, sono attivi nel compost. La temperatura scende di nuovo a 30-45 °C.

Fase 3: La fase di raffreddamento
Si formano sostanze umiche. La crescita fungina diminuisce. Piccoli animali del suolo come acari, collemboli, scarafaggi, porcellini di terra, lombrichi e vermi da compost migrano nel compost e garantiscono che le parti minerali e organiche siano mescolate insieme. Si formano briciole stabili (complesso argilla-umica).

Fase 4: La fase di maturazione
La formazione di humus e la mineralizzazione sono completate. I vermi da compost lasciano il compost. Si forma un compost maturo. Le sostanze umiche gli conferiscono un colore marrone scuro. Il materiale è ora sciolto e friabile, indicando il completamento del compostaggio. Il materiale originale non è più riconoscibile come tale, tranne che per pezzi di legno e steli legnosi. (Puoi setacciare i pezzi di legno e aggiungerli al prossimo compost).

Igienizzazione e pastorizzazione

Mentre il materiale vegetale può essere compostato più o meno in sicurezza, le feci possono contenere germi e patogeni che sono dannosi per la salute umana. Qui, l'attenzione è sulla tua azione responsabile. Il legislatore presume che tu abbia interesse a diffondere un compost di alta qualità, a bassa contaminazione e igienicamente sicuro nei tuoi letti e che quindi scelga con attenzione le fonti di materiale organico per il tuo compost, compostandole correttamente e, se necessario, sanitizzandole.

Il compostaggio è correttamente sanitizzato quando si verificano le seguenti condizioni:

  • Il contenuto di acqua è almeno del 40% per l'intero periodo.
  • Il valore del pH è attorno a 7 per l'intero periodo.
  • Nel compost prevalgono temperature di almeno 55 °C in modo continuativo per 2 settimane, oppure temperature di 60 °C in modo continuativo per 6 giorni, o temperature di 65 °C per 3 giorni.

Tuttavia, le temperature richieste per l'igienizzazione si verificano solo durante il compostaggio a caldo. Per questo, come già descritto, il compost deve avere un certo volume ed essere disposto in un pezzo unico. Se il compost è posizionato strato per strato, non svilupperà le temperature richieste.

Nel caso del compostaggio autogestito tramite compostaggio a caldo, esiste anche la seguente difficoltà. Mentre puoi controllare la temperatura e il pH con un termometro per compost e carta litmus, avrai difficoltà a scoprire il contenuto esatto di acqua del compost. Pertanto, durante il compostaggio autonomo, è difficile verificare se le condizioni prescritte per una corretta igienizzazione siano state effettivamente soddisfatte.

La raccomandazione dell'OMS
L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomanda quindi di compostare per un periodo di due anni. Poiché il compost presenta un rischio per la salute durante questo periodo, il riempimento e la gestione del compost devono essere effettuati tenendo conto degli aspetti igienici, secondo l'OMS.

Monitoraggio del compostaggio

Affinché il compostaggio avvenga rapidamente e senza problemi, è necessario che nel compost prevalgano condizioni favorevoli. Pertanto, dovresti monitorare la temperatura, l'umidità e l'acidità durante il processo di compostaggio.

Temperatura
Particolarmente nel compostaggio caldo, è indispensabile monitorare la temperatura del compost. Con un termometro per compost (vedi anche strumenti utili) puoi misurare direttamente la temperatura nel compost e abbassarla o alzarla se necessario. Aggiungere tagli di erba fresca può aumentare la temperatura. Innaffiando il compost puoi assicurarti che la temperatura nel compost diminuisca.

Umidità
Durante la fase di decomposizione e in estate, c'è il rischio che il compost si asciughi. In autunno e in inverno, quando piove molto, dovresti assicurarti che non diventi troppo umido. Il compost dovrebbe essere umido, ma mai bagnato. Con il test del pugno puoi determinare rapidamente e facilmente il contenuto di umidità del compost.

  • Umidità corretta: Quando stringi il materiale in decomposizione nel pugno, escono solo alcune gocce. Se apri la mano, il materiale si tiene insieme.
  • Troppo umido: Quando stringi il materiale in decomposizione nel pugno, l'acqua scorre dal materiale.
  • Troppo secco: Nessuna acqua esce quando stringi il materiale in decomposizione nel pugno. Se apri la mano, il materiale si sbriciola, come sabbia.
Monitoring compost - Illustration

Ossigeno
Se il materiale in decomposizione ha un odore terroso e di foresta fresca, c'è sufficiente ossigeno nel compost. Se il materiale ha un odore di marcio o acido, c'è mancanza di ossigeno nel compost.
Il compost perde volume (circa il 50%) nel processo di compostaggio e si assottiglia. Di conseguenza, ora ci sono meno cavità nel compost. L'acqua non può più evaporare bene e l'ossigeno non può più essere fornito bene al compost. C'è il rischio che alcune aree nel compost rimangano senza ossigeno e qui si verifichino processi anaerobici. Questo deve essere evitato, poiché potrebbe verificarsi la putrefazione.
A differenza della decomposizione, che rilascia anidride carbonica, acqua, sostanze umiche e oligoelementi, la putrefazione produce gas dannosi per il clima, come metano e protossido di azoto. Il compost in putrefazione non è solo inutile perché non forma umus, ma è anche dannoso per il clima.

Possibili problemi e misure

Di seguito abbiamo compilato una tabella con i problemi possibili che potrebbero verificarsi e le misure corrispondenti.

Il compost è troppo secco: Trasferire e annaffiare il compost e/o aggiungere freschi sfalci d'erba.

Il compost è troppo umido, puzza di marcio: Girare il compost e aggiungere materiale secco come paglia e/o trucioli di legno; se necessario, aggiungere anche un po' di farina di roccia primaria.

Il compost è troppo caldo: Girare il compost e mescolarlo con il terreno.

Il compost non si scalda: Aggiungere freschi sfalci d'erba.

Il compost procede troppo lentamente: Girare il compost, aggiungere materiali ricchi di azoto come rifiuti di cucina e letame, annaffiare se necessario.

Il compost è pieno di mosche della frutta: Coprire il materiale fresco e radicato con terra, allentare il materiale del compost, aggiungere farina di roccia primaria se necessario.

 

Girare il compost

Nel corso del processo di compostaggio, il compost perde volume e si sbriciola. Gli spazi vuoti che trattenevano l'ossigeno nel compost scompaiono. Si verifica una carenza di ossigeno. Per questo motivo, dovresti rivoltare il compost il più spesso possibile, ovvero allentarlo con una forca da giardino e mescolarlo. In questo modo ti assicuri che il materiale del compost sia nuovamente ben aerato e allo stesso tempo stimoli l'attività dei microrganismi. La temperatura nel compost aumenta di nuovo e il compostaggio viene accelerato. Durante la rivoltatura, puoi controllare l'umidità del compost. Lavora gli strati intorno ai bordi nel mucchio e annaffia gli strati secchi se necessario. Il compost dovrebbe essere rivoltato solo per la prima volta dopo la fase di decomposizione, quando la temperatura è scesa di nuovo a circa 45 °C. Dopo di ciò, puoi rivoltare il compost più volte. Non rivoltare il compost in inverno.

Si prega di notare
Più frequentemente il compost viene rivoltato, più velocemente può maturare.

Uso, distribuzione e conservazione del compost

Uso
Il tempo di decomposizione influisce sull'uso del compost. A seconda del progresso della decomposizione (maturazione), si fa una distinzione tra compost fresco e compost maturo.

Compost fresco
Il compost fresco ha circa 3-4 mesi ed è stato trasformato completamente in humus di compost. Rispetto al compost maturo, ha una struttura più grossa ed è colonizzato da organismi del suolo. In autunno, puoi utilizzare il compost fresco per pacciamare fragole, arbusti di bacche e siepi. Non dovrebbe essere utilizzato per la semina, poiché inibisce la germinazione dei semi e danneggia le radici delle piante giovani. Il compost fresco non è adatto per il rinvaso delle piante d'appartamento o per la piantagione di fiori da balcone.

Compost maturo
Dopo circa 4-8 mesi, il compost è maturo. Il compost maturo di colore marrone scuro, quasi nero, ha una struttura leggera e friabile e profuma di fresco terreno di foresta. È versatile e può essere distribuito sia su aiuole di verdure che di fiori. Mescolato con il terreno (70 % terreno da giardino e 30 % compost), puoi utilizzarlo per piantare fiori da balcone e rinvasare piante d'appartamento. Per supportare la crescita e la salute delle piante, è consigliabile aggiungere sempre alcune pale di compost quando si seminano. Il compost maturo non solo aiuta a ricostruire i terreni impoveriti di nutrienti, ma migliora anche la struttura dei cosiddetti “terreni problematici” come i terreni sabbiosi, argillosi o limosi. I terreni sabbiosi possono trattenere meglio l'acqua, mentre i terreni argillosi ottengono una struttura più sciolta e quelli limosi possono essere lavorati più facilmente.

Distribuzione
Il compost dovrebbe essere lavorato nel terreno solo superficialmente, ma non interrato. Si raccomanda di non applicare più di 3 litri di compost per m² ai terreni all'anno (la quantità ottimale può variare tra 1 e 3 litri per m² a seconda delle esigenze nutritive delle colture). Se i terreni sono impoveriti o se un giardino o un'aiuola sono appena stati creati, allora si possono applicare 10 kg di compost per m², ovvero uno strato di 1-2 cm, una sola volta.

Si prega di notare
Utilizzare il compost come fertilizzante è più che sufficiente.

Stoccaggio
Il compost maturo non dovrebbe essere conservato per più di un anno, poiché i nutrienti si perdono nel tempo.

cress to test the compost

Test del crescione

Con il test del crescione puoi determinare il grado di maturità del compost. Mescola una parte di terra da giardino con una parte di compost e metti il composto in una piccola ciotola. Ora spargi i semi di crescione uniformemente e posiziona la ciotola in un luogo soleggiato, ad esempio sul davanzale della finestra. Usa uno spruzzatore per mantenere il terreno umido. I semi di crescione dovrebbero germogliare dopo alcuni giorni.

Se il crescione germoglia in modo irregolare e le foglie sono gialle, è un segno che il tuo compost non è ancora maturo. Se, al contrario, osservi una germinazione regolare e le foglie sono forti e verdi, puoi assumere che il tuo compost sia maturo.

Strumenti utili

Digging fork

Forca da giardino
Puoi utilizzare la forca da giardino per girare il compost. È anche adatta per lavorare il compost finito nel terreno.

Pitchfork and shovel

Forcone e pala
Con l'aiuto di un forcone o di una pala, letame, pacciame e compost possono essere facilmente trasportati in una carriola.

Spade

Pala
Puoi usare una pala per triturare il materiale compostabile robusto, tra le altre cose.

 Garden and hedge shears or shredder

Cesò e forbici da giardinaggio o trinciatrice
I rametti di alberi, siepi e arbusti possono essere tritati con cesoie da giardino o forbici da siepe per preparare il materiale per il compost. Se hai molto materiale, dovresti considerare di acquistare una trinciatrice.

 Watering can

Annaffiatoio
Un annaffiatoio è un buon modo per innaffiare il compost.

Wheelbarrow

Carriola
La carriola non è solo adatta per trasportare compost da un luogo all'altro. Puoi anche usarla per trasportare molti altri materiali da giardino come terra, legno, foglie o attrezzi da giardinaggio.

Compost sieve

Setaccio per compost
Con un setaccio per compost puoi facilmente setacciare il compost finito. I pezzi di legno e i gambi che non si sono ancora decomposti possono essere facilmente separati.

Compost thermometer

Termometro per compost
Un termometro per compost è importante per misurare la temperatura nel compost durante il processo di compostaggio. Ti consigliamo un termometro per compost in acciaio inox con una sonda di almeno 50 cm di lunghezza. Il termometro dovrebbe essere in grado di mostrare temperature nel range di almeno 0 °C a 80 °C.

 

Bokashi Bucket
Il secchio Bokashi – un'alternativa al compost

Il Bokashi ha origine in Giappone. Offre una buona alternativa al compost. Il materiale organico viene raccolto in un secchio Bokashi ermetico e spruzzato con una soluzione EM. La soluzione EM contiene Microrganismi Efficaci (batteri lattici, lieviti, batteri fotosintetici) che assicurano che il materiale organico nel secchio fermenti. Entro 2 settimane, si produce un liquido che può essere utilizzato come fertilizzante liquido. Il materiale organico fermentato è molto acido e deve prima essere "terricciato", cioè mescolato con terra (2/3 di materiale fermentato e 1/3 di terra di sopra), prima di poter essere utilizzato come fertilizzante. Il processo di "digestione" richiede circa 12 settimane.

Nel bokashi puoi raccogliere tutti i rifiuti organici della cucina. Oltre a scarti di frutta e verdura, bucce di agrumi, fondi di caffè, puoi anche aggiungere scarti di cibo cotto come pasta, riso, pane, piccole quantità di scarti di carne, affettati e prodotti lattiero-caseari nel secchio bokashi. Tieni presente che ci vuole molto tempo affinché il materiale animale fermenti. È quindi consigliabile smaltire piuttosto gli scarti di cibo cotto e i rifiuti organici di origine animale nel contenitore dei rifiuti organici. C'è anche il rischio che i materiali animali fermentati attirino parassiti durante il processo di "digestione". Se non vuoi compostare nel tuo giardino, un secchio bokashi è una buona alternativa per creare il tuo fertilizzante ecologico.

TROBOLO composting toilet insert

Uso dell'urina come fertilizzante

L'urina è un meraviglioso concentrato di fertilizzante liquido per le tue piante. Contiene i nutrienti azoto, potassio, magnesio e fosforo che sono importanti per le piante. Quando viene applicata al terreno, funge anche da nutrimento per gli organismi del suolo, promuove la fertilità del suolo e supporta la formazione di humus.

Per utilizzare l'urina come fertilizzante, deve essere raccolta separatamente dalle feci. Un WC a secco TROBOLO o un WC a compost TROBOLO rende possibile ciò. Il separatore di urina TROBOLO raccoglie le escrezioni liquide e solide separatamente. I componenti solidi e la carta igienica finiscono nel contenitore dei solidi nella parte posteriore del WC secco. I componenti liquidi vengono raccolti nella parte anteriore del TROBOLO nel contenitore dei liquidi.

Poiché l'urina è un concentrato di fertilizzante liquido, dovresti usarla solo diluita. A seconda delle esigenze nutrizionali delle tue piante, mescolala in un rapporto di 1:10 o 1:20 con acqua e idealmente applicala direttamente. Questo evita odori sgradevoli. Come per il compost, si raccomanda di non applicare più di 1 a 3 litri per m² al terreno, a seconda delle esigenze nutrizionali delle colture.

Fresh compost

Uso del carbonio vegetale

Il carbonio vegetale è prodotto riscaldando parti di piante come legno, sfalci d'erba o foglie a temperature elevate (> 300 °C) in assenza di ossigeno e presenta molti vantaggi per i terreni e l'ambiente.
Il carbonio vegetale:

  • migliora la qualità del tuo suolo
  • immagazzina acqua e minerali
  • lega metalli pesanti, nitrati, tossine e anidride carbonica
  • promuove l'aerazione del suolo
  • mantiene puliti il tuo suolo e l'acqua

Prima di poter utilizzare il carbone nel tuo giardino, è necessario attivarlo con urina o compost.

A man working in garden

Attivazione del carbone vegetale

Attivazione con urina

Il carbone può essere "caricato" con urina. Dopo 2 settimane, puoi applicare il carbone attivato ai tuoi letti (1 litro/m²).

Attivazione con compost

Per realizzare la Terra Preta con compost, mescola il compost con 30 kg/m³ di carbone. Puoi accelerare il processo di compostaggio e aumentare la qualità del compost aggiungendo 20 kg/m³ di farina di roccia primaria. Dopo circa 4 settimane, il carbone vegetale sarà "caricato" con nutrienti e microrganismi. La Terra Preta è ora pronta per l'uso e puoi utilizzarla per migliorare la qualità del tuo suolo.

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